“Bullismo e Cyberbullismo: cosa sono e cos’ha fatto la nostra scuola per combatterli” di Letizia Diliberto 3^ C
Bullismo e Cyberbullismo: cosa sono e cos’ha fatto la nostra scuola per combatterli
Bullismo e Cyberbullismo sono due (spiacevoli) fenomeni molto diffusi tra noi giovani. Essi sono caratterizzati da un comportamento aggressivo e ripetitivo perpetrato dal bullo nei confronti di chi non è in grado di difendersi, la vittima.
Il bullo approfitta della vittima attraverso diversi comportamenti (anche indiretti), quali l’esclusione dal gruppo, gli insulti, la violenza fisica, il ricatto, il diffondere false voci sul suo conto…
Solitamente la vittima non parla con gli adulti della sua situazione, tiene tutto per sé, magari per paura di sentirsi dire che non sa risolvere da sola i suoi problemi. Talvolta ne parla con gli amici: sono loro che la spronano a parlare con i genitori o con gli insegnanti.
Spesso, però, la vera vittima è il bullo: sembra un paradosso ma è così. Magari il bullo è vittima di qualcun altro e si accanisce su un’altra persona per “rifarsi”, oppure è cresciuto in un ambiente familiare ostile.
Il Cyberbullismo è una forma di violenza perpetrata per mezzo dei Social Network. Il bullo, o come viene spesso chiamato “leone da tastiera”, rivolge insulti e minacce alla vittima attraverso le chat dei Social, molto utilizzati da noi giovani. Quando la situazione è particolarmente grave e la vittima ne parla con un adulto per il bullo possono essere guai seri, poiché rischia di essere denunciato alla Polizia Postale, la quale è in grado di risalire alla sua identità. Bullismo e Cyberbullismo hanno la stessa radice la violenza, ma se si parla con un adulto, insegnante o genitore che sia diventano facilmente arginabili.
Infatti, grazie alle iniziative proposte dalla nostra scuola, noi ragazzi abbiamo studiato questi fenomeni e quali possono essere le soluzioni. Per il secondo anno consecutivo la nostra scuola ha aderito al progetto “Scuola amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”. Il progetto ha come nome “BULLOUT. Prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo” e riguarda gli studenti dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado.
Le attività didattico-educative previste sono: la visione di video e documenti sui fenomeni del bullismo e cyberbullismo, la stesura di una lettera indirizzata alla vittima, la produzione di drammatizzazioni, l’ascolto e il commento di canzoni e gli incontri con lo scrittore Enzo Russo.
Fortunatamente, molte delle attività proposte sono state realizzate prima dell’emergenza sanitaria COVID-19, ma altre possono essere svolte senza problemi da casa.
Lo scopo di questo progetto è sensibilizzare i bambini e i ragazzi al fine di prevenire la diffusione di fenomeni come quelli sopracitati e informare sui pericoli della rete.
Letizia Diliberto 3^ C